Il mio primo libro - LeggiMitù
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Il mio primo libro

Dare voce alla lettura del libro è la prima cosa che la mamma e il papà fanno, quando il bambino è ancora nel pancione. La voce è il primo suono che lega il bambino alla sua famiglia e al mondo che lo circonda.

Da quando nasce fino ai sei mesi, è molto attratto dai suoni dalle filastrocche, ninna nanne, dalle rime, dalla musica. I libri vanno letti e quindi ripetuti più volte, poiché il bambino molto piccolo ama i rituali, accrescendo così la sua sicurezza sul mondo.

Non sono ancora tanto attratti dal colore bensì dalla forma. Quando nasce, il bambino, vede tutto bianco e nero: a due mesi iniziano a distinguere il colore rosso e il colore blu, intorno ai tre\quattro mesi distinguono il giallo e il verde. Dai sei mesi in poi vedono come l’adulto.

Tana Hoban, è una fotografa americana che ha disegnato molti libri per bambini piccoli in bianco e nero. Le caratteristiche che devono avere i libri in bianco e nero sono ad esempio: l’oggetto rappresentato deve essere semplice e familiare come ad esempio un gatto, un bottone, una stella, un orso, un bavaglino.

Il libro del bambino molto piccolo deve essere quindi sicuro, caratterizzato da pagine forti e resistenti, atossici, pieno di figure colorate, non devono essere molto grandi se no per il bambino diventa difficile maneggiarli.

Tra i cartonati più belli per un bambino piccolo troviamo quattro libri di Helen Oxembury che si intitolano: Buona Notte, Tutti giù per terra, Che Solletico!, Batti le manine.

Helen Oxembury fu la prima illustratrice a rappresentare bambini così piccoli, e di diverse etnie tutti insieme. Le illustrazioni riproducono il bambino nelle sue azioni quotidiane: la pappa, il gioco, la nanna, il bagnetto, mostrando il suo punto di vista e chiedendo al genitore di accogliere i suoi bisogni. Inoltre questi libri contengono molta musicalità nelle parole.

I libri sensoriali, sono un’altra tipologia di libri per bambini piccoli. Solitamente hanno raffigurate solo immagini, o storie molto brevi. Sono libri molto belli e colorati che servono a stimolare creatività, fantasia e sviluppo tattile, aiutando il bambino ad associare le immagini alle parole.

Le attività di sviluppo sensoriale servono quindi a stimolare emozioni positive, intelligenza emotiva (ovvero saper conoscere le proprie e altrui emozioni) e per rinforzare il rapporto con il mondo circostante. Il bambino con queste attività si calma e si rilassa.

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