19 Apr Le Protostorie
Il bambino tra i 12 e i 24 mesi sa come si tengono i libri in mano, sa indicare le immagini con il dito e riesce a ripetere parole o frasi brevi.
La sua attenzione è aumentata, ecco che così è capace di apprezzare le piccole storie, chiamate appunto protostorie. Le protostorie sono le prime sequenze narrative costruite in modo semplice che rispecchiano le esperienze quotidiane del bambino.
Tra queste,troviamo ad esempio “Lindo Porcello”, la storia di un maialino il cui gioco preferito è sporcarsi!
Questo libro nel 2010, ha vinto il Premio Nazionale “Nati Per Leggere” “Nati Per Leggere”, poiché la nuova edizione è stata scritta con simboli Widgit (Widgit Literacy Symbols), ovvero un codice grafico che permette ai bambini disabili o con difficoltà di apprendimento di capire la storia.
Un altro esempio di protostorie è il libro “Lupo Baldo”.
Lupo Baldo è un lupo, che non ha paura di niente, è super coraggioso! Però quando sente il verso della pecora…. ha paura!. Ha paura anche quando sente il verso della gallina!
Ma quando la mamma lo coccola, e lo stringe a sé non ha più paura di niente.
“Balena Serena” è un altro esempio di protostorie. Eric Battut, autore di tutti questi libri citati, in questa storia racconta la tristezza di una balena attraverso le immagini nelle sue espressioni. La tristezza è un’emozione che i bambini provano. Un giorno però Serena fa un incontro speciale che le cambierà il modo di vedere le cose!
Grazie a questo nuovo amico, la balena non è più triste e dal mare appare un arcobaleno.
Libri: “Lindo Porcello”, “Lupo Baldo”, “Balena Serena” di Eric Battut.
Edizione: I Bohemini
Brigida
Pubblicato alle 17:28h, 24 AprileBellissimo blog!! Complimenti Francesca !!!
Francesca
Pubblicato alle 17:47h, 24 AprileTi ringrazio tanto <3